Ecco qui alcune delle testimonianze di sacerdoti di Santa Vita che conobbero Luisa Piccarreta e i suoi scritti:

Anibal Maria de Francia / Annibale Maria Di Francia - Sostiene un crucifijo

1851-1927


Data di canonizazione: 16 Maggio 2004


Sant'Annibale Maria Di Francia

"...Sappia che ormai non mi occupo quasi dei miei istituti dacché ho messo tutta la mia attenzione sulla grand’opera della Divina Volontà. Ne parlo con delle persone spirituali, me ne intrattengo con chi posso, ne do notizie, pure nei miei istituti. Faremo al più presto, con l’aiuto di Dio, la Pia Unione Universale per i Figli della Divina Volontà..." (Lettera a Luisa Piccarreta - Messina 14-2-1927)




Padre P. Ludwig Beda O.S.B

Rev. Padre P. Ludwig Beda O.S.B

Rev. Padre P. Ludwig Beda O.S.B

"...Sí, io mi consacro a quest’opera fino al martirio, come lei mi scrisse.

Ho anche messo da parte la mia opera sugli stigmatizzati, ed, umanamente parlando, credo che oramai non si pubblicherà perché all’editore gli hanno offerto un’opera simile ma di due volumi soltanto. E, benché l’editore voglia pubblicare la mia opera, non ci riesco a lasciare il Regno della Divina Volontà.
Mi sembra che Iddio voleva mettermi alla prova per vedere che cosa io preferissi. Ma il Regno della Divina Volontà sta su tutto. Rimango fedele all’opera e con giuramento mi consacro" (Lettera a Luisa)


Rev. Padre Domenico Franzé O.F.M

Dr. Padre Domenico Franzé. Medico Chirurgico. Prof. di Fisiologia e Medicina Missionaria - Pontificia Università Internazionale di Sant’Antonio. Socio Emerito della Pontificia Accademia di Roma M.I.

"No mi limitai a leggere il libro, ma volli pure conoscere la persona che lo scrisse...

Reverendo Padre, con giudizio di medico e di sacerdote, posso assicurargli che soltanto uno spirito perennemente mortificato, una volontà umana fusa totalmente nella Volontà di Dio, può arrivare a dei concetti cosí fondamentali come quelli che quest’anima proferisce. Lei, senza contare con l’aiuto di profondi studi e senza frequentare la scuola, da sola, nel letto dei suoi dolori e delle sue atroci sofferenze, con una limitatissima cultura letteraria, teologica ed ascetica, parla con somma capacità su argomenti i più grossi, risolve problemi i più difficili, porta l’anima che legge i suoi scritti sui campi più profumati della virtù" (Lettera al Reverendo Padre Superiore Generale dei Rogazionisti dopo la morte di Sant’Annibale Maria di Francia )


Rev. Padre Consalvo Valls O.F.M 

R.P Consalvo Valls. Prof. di Teologia Dogmatica, Mistica ed altre Materie - Pontificia Università Antonianum (Roma). Delegato esaminatore per il controllo dei libri dell’Ordine dei Frati Minori (Francescani).

"Unicamente a causa della grazia può darsi questa sostituzione della propria volontà per quella di Dio medesimo."

"...per tutte queste osservazioni e paragoni fatti qua e là, io ho l’intima convinzione che la persona a riguardo è un’anima di Dio, e che l’opera che in lei si sviluppa è divina. Non conosco la vita né la storia di quest’anima, ma mi basta, per giustificare il mio concetto su di lei, l’esame di questo libro e l’effetto che io stesso ho sperimentato mentre lo leggevo, cioè dava al mio spirito nuove spinte di miglioramento spirituale. Soltanto Iddio ha le chiavi del cuore, e lo incammina verso la santità..." (Concetto che accompagnava la lettera del Rev. P. Domenico Franzé) 


Padre Canonigo Benedetto Calvi

Rev. Padre Canonigo Benedetto Calvi

R.P Canónigo Don Benedetto Calvi. Parroco di Santa Maria la Grecca. Prende cura spirituale di Luisa Piccarreta per incarico dell’Arcivescovo. Fu l’ultimo confessore di Luisa. Grazie a lui abbiamo le testimonianze che qui scriviamo, ed anche altre inedite.

Appena morí Luisa Piccarreta, Don Benedetto Calvi si mise il compito di raccogliere e mettere in ordine tutto quanto ci voleva per l’inizio della causa de beatificazione, di cui era sicuro che un giorno si porterebbe avanti. Molto gaudio dovrà provare adesso che i suoi sforzi hanno raggiunto la meta. Veramente, senza il suo acuto intervento, moltissimo materiale per la beatificazione sarebbe perso.
Nostro Signore volle che non fosse lui ad iniziare la causa di beatificazione, giacché la condanna era recente, e non era facile beatificare una condannata, sebbene la storia fosse piena di faccende simili. Una delle più attuali è quella della beata suor Faustina Kowalski, i cui scritti furono pure messi nell’Indice dei libri vietati. Gli esempi sono parecchie.
Nel 1968 morí Don Benedetto Calvi, e in pratica rimase tutto sepolto: Luisa, i suoi confessori, la sua roba. Come unica testimone rimane per un po’ di tempo la signorina Rosario Bucci, chi assistette Luisa durante molti anni.